30 ottobre - Giornata del prigioniero politico

Il 30 ottobre ricorre in Russia la Giornata del prigioniero politico, istituita nel 1974 grazie a Kronid Ljubarskij e Aleksej Murženko, detenuti nel campo di lavoro sovietico noto come Dubravlag. Il 30 ottobre 2023 Memorial Italia vuole ricordare le prigioniere e i prigionieri politici di oggi pubblicando una serie di video in cui vengono lette le ultime dichiarazioni di alcuni di loro. Sono i discorsi che le imputate e gli imputati hanno il diritto di pronunciare prima che venga emessa la sentenza. Sono testi sinceri, forti, coraggiosi, pronunciati da esponenti dell’intera società russa: giornaliste e giornalisti, studenti, persone dello spettacolo, attiviste e attivisti, uomini e donne comuni, tutte vittime del regime.

[nggallery id=71]

Edizioni italiane delle opere di Varlam Šalamov

1 )  V. Šalamov, Kolyma. Trenta racconti dai lager staliniani, introduzione a cura di Piero Sinatti, Roma, Savelli 1976

2 )  V. Šalamov, Kolyma. Racconti dai lager staliniani, introduzione a cura di Piero Sinatti, Roma, Savelli 1978

3 )  V. Šalamov, Nel lager non ci sono colpevoli. Gli ultimi racconti della Kolyma, a cura di Laura Salmon, introduzione di Piero Sinatti, Roma etc., Theoria, 1992

4 )  V. Šalamov, I racconti di Kolyma, introduzione di Victor Zaslavsky, traduzione di Anita Guido, Palermo, Sellerio 1992

5 )  V. Šalamov; B. Pasternak, Parole salvate dalle fiamme. Lettere 1952-1956. E Ricordi di V. Šalamov, a cura di Luciana Montagnani, Milano, R. Archinto 1993

6 )  V. Šalamov, I racconti della Kolyma, trad. di Marco Binni, Milano, Adelphi 1995

7 )  V. Šalamov, I racconti di Kolyma, edizione integrale a cura di Irina P. Sirotinskaja, trad. di Sergio Rapetti, Voll. I-II, Torino, Einaudi 1999

8 )  V. Šalamov, La quarta Vologda, a cura di Anna Raffetto, Milano, Adelphi 2001

9 )  V. Šalamov, Racconti di Kolyma, a cura di Marisa Visintin e Beppe Gouthier, Milano, Einaudi scuola 2005

10)  V. Šalamov, Il destino di poeta, a cura di Angela Dioletta Siclari, Milano, La casa di Matriona 2006

11)  V. Šalamov, Alcune mie vite. Documenti segreti e racconti inediti, a cura di Francesco Bigazzi, Sergio Rapetti e Irina Sirotinskaja, Milano, Mondadori 2009

12)  V. Šalamov, Viš¡era: antiromanzo, traduzione di Claudia Zonghetti, con un’introduzione di Roberto Saviano, Milano, Adelphi 2010

13)  V. Šalamov, I racconti di Kolyma, prefazione di Leonardo Coen, traduzione di Leone Metz, Milano, B C Dalai, 2010

14)  V. Šalamov, Racconti della Kolyma. Storie dai lager staliniani, cura e traduzione di Piero Sinatti, Roma, Grandi Tascabili Economici Newton 2012

15)  V. Šalamov, I libri della mia vita; Tavola di moltiplicazione per i giovani poeti, traduzioni di Anastasia Pasquinelli e Walter Minella, Como – Pavia, Ibis, 2012

16)  V. Šalamov, La quarta Vologda, a cura di Anna Raffetto, Milano, Adelphi, 2010

[nggallery id=72]

La mostra «Vivere o scrivere. Varlam Šalamov» è dedicata alla figura di uno dei massimi scrittori russi del Novecento, Varlam Šalamov, i cui testi hanno svolto un ruolo fondamentale nel far conoscere al pubblico la realtà dell’inferno concentrazionario sovietico. Dopo la morte di Stalin, nel 1953, Šalamov si dedica per vent’anni alla stesura dei Racconti di Kolyma, la sua opera più celebre, summa delle esperienze dello scrittore all’interno dei campi. Al pari di Aleksandr Solženicyn, ha descritto l’orrore del sistema staliniano, fornendo al lettore un’alta testimonianza sul percorso spirituale dell’uomo russo nella storia contemporanea.
La mostra si compone di 11 sezioni con fotografie, testi e contributi video.

Mostra organizzata da: Literaturhaus Berlin
Curatori: Wilfried F. Schoeller e Christina Links
Literaturhaus Berlin: Ernest Wichner, Lutz Dittrich
Progettazione: unodue{ münchen – Costanza Puglisi & Florian Wenz
I documenti e le fotografie in mostra provengono da: Archivio di Stato russo di Letteratura e Arte  (RGALI), Mosca – Museo statale della Letteratura, Mosca – Archivio di Memorial, Mosca – Museo “Šalamov”, Vologda – Archivio di Stato della Regione di Vologda, Vologda – Museo “Konovalov” per l’arte e la storia,  Berezniki (Urali) – Centro per la memoria e la storia delle repressioni politiche “Perm-36”, Kučino – Archivio statale russo di storia politica e sociale (RGASPI), Mosca – Biblioteca di Stato Bavarese, Monaco – Centro Osteuropa dell’Università di Brema, Brema – Museo della storia della medicina dell’Ospedale Charitè, Berlino – Valerij Esipov – Sergej Belov – Ivan Panikarov – Tomasz Kizny – Aleksander Rigosik – Sergej Solov’ev – Anna Gavrilova – Sergej Agišev – Svetlana Byčenko – Aleksandra Sviridova – Nikolaj Nasedkin – Andrej Krasulin – Natalja Solženizyna – Elena Pasternak

La mostra a Brescia: 22 ottobre – 7 novembre 2014

La mostra a Milano: 13 novembre – 27 novembre 2014

La mostra a Parma: 4 dicembre – 12 dicembre 2014

La mostra a Verona: 14 gennaio – 28 gennaio 2015

La mostra a Vicenza: 31 gennaio – 18 febbraio 2015

La mostra a Mirandola: 7 marzo – 28 marzo 2015