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Foderini Adolfo

Cognome:
Foderini
Nome:
Adolfo
Figlio di:
Adamo
Luogo e data di nascita:
Nato a Urbino il 5 ottobre 1904
Origine sociale e percorso politico prima dell'arrivo in URSS:
Lavora dall'età di 10 anni come minatore e manovale. Nel 1920 è licenziato per partecipazione ad agitazioni di operai e contadini. Nell'agosto 1922 durante uno sciopero partecipa all'uccisione di cinque gendarmi e viene condannato in contumacia a 15 anni di reclusione. Su incarico del PCI è inviato a Roma, poi a Vienna. Chiede al PC austriaco di inviarlo in URSS, dove giunge nel 1923 con un gruppo di prigionieri russi
Data dell'arrivo in URSS:
1923
Percorso politico e professionale in URSS:
Vive a Mosca, alla casa dell'Emigrato Politico, poi lavora in un salumificio. Nel settembre 1925 vive a Konstantinovo (regione di Mosca), è trattorista a Tresselisce, poi autista. Nel 1926 si iscrive al VKP(b). Nel 1935 è responsabile di partito al "Rajpotrebsojuz". Prende la cittadinanza sovietica
Data, luogo e motivi dell'arresto:
Arrestato l'11 febbraio 1938 per "partecipazione a un'organizzazione spionistica controrivoluzionaria esistente fra gli italiani residenti in URSS". Viene detenuto nel carcere della Taganka
Condanna:
Condannato a 10 anni di lager. Successivamente condannato alla deportazione a vita in Siberia. Durante la guerra, è mobilitato dall'RVK di Mytišči della regione di Mosca e inviato a un battaglione di lavoro a Čeljabinsk
Liberazione:
Liberato il 10 agosto 1939. Successivamente sconta diciassette anni di lager e deportazione, quindi viene liberato e si stabilisce con la famiglia a Zagorsk
Archivi:
GARF f.10035 op.1 d. P-34514; RGASPI f. 513 op.2. d. 69; UVD Čeljabinskoj oblasti, Informacionnyj centr; ACS, CPC, busta 2098; FIG APC 1921-1943 fasc. 1517