Memorial Italia sarà presente ad alcuni appuntamenti all’interno dell’edizione 2023 di Bookcity Milano.
I diari Eduard Kuznecov usciti clandestinamente dal Lager speciale n. 10 in Mordovia e miracolosamente giunti nelle mani di Sacharov sono una coraggiosa prova di resistenza morale e una potente testimonianza sulle inumane condizioni di vita dei prigionieri politici in Unione Sovietica e insieme una lucida denuncia dei mali che minano il sistema giudiziario sovietico.
Nikolaj Nikulin Memorie di guerra. Leningrado (1944-1955) Traduzione e cura di Elena Freda Piredda Guerini e Associati 2022. L’edizione ebook è pubblicata in coedizione con goWare Le memorie di Nikulin sono un resoconto crudo e onesto non soltanto della vita al fronte, dove gli uomini si imbarbariscono, perdono i propri capisaldi morali e rischiano [...]
Vera Inber Quasi tre anni. Leningrado. Cronaca di una città sotto assedio Traduzione e cura di Francesca Gori Guerini e Associati 2022. L’edizione ebook è pubblicata in coedizione con goWare Quasi tre anni è una testimonianza in presa diretta dei novecento giorni dell’assedio di Leningrado. Vera Inber resta al centro degli avvenimenti partecipando attivamente alle [...]
Aleksej Losev e Valentina Loseva La Gioia per l’eternità Lettere dal Gulag (1931-1933) Traduzione e cura di Giorgia Rimondi. Prefazione di Elena Takho-Godi Guerini e Associati 2021. L’edizione ebook è pubblicata in coedizione con goWare Le lettere di Aleksej e Valentina descrivono il percorso discendente nell’inferno della realtà delgulag, in un universo ritmato dai trasferimenti [...]
Memorial Italia è presente a Bookcity con due incontri dedicati agli ultimi volumi delle sue collane
Nuova uscita per la collana “Narrare la memoria” di Memorial Italia e Guerini.
Esce il saggio di Sergej Abašin nella collana di storia di Memorial Italia.
di Aleksej Fedorovič Losev e Valentina Michajlovna Loseva
Una straordinaria testimonianza della vita quotidiana nei campi stalinisti. Un dialogo spirituale intriso di profonda sensibilità filosofica
1917: la rivoluzione contro lo zar e la nascita del culto del vožd’, capo del popolo