Solo dopo la liberazione di Trostjanec’ da parte delle truppe ucraine Ihor Ivanov ha potuto ritrovare i resti della moglie, che era scomparsa durante l’occupazione russa. Ancora non si capacita di averla persa.
Il socio di Memorial Italia Simone Guagnelli ha pubblicato nel blog su “Huffington Post” presenta le voci russe del dissenso che si esprimono contro la guerra, dall’interno dei confini della Federazione Russa o dall’estero, dove sono state costrette a rifugiarsi per scampare alle persecuzioni da parte del Cremlino.
Appuntamento alla Biblioteca Chiesa Rossa di Milano.
Chiediamo che Dmitriev venga subito rilasciato e messo in condizione di proseguire il suo fondamentale lavoro di ricerca e sociale sulla storia e sulla memoria delle vittime del gulag.
“I diritti umani nel mondo globale: un percorso formativo” Liceo Classico Berchet, Milano 23 novembre 2016 - Dai diritti del cittadino ai diritti della persona: l’universalità dei diritti umani (M. Flores) 17 dicembre 2016 - La necessità di cercare rifugio, la possibilità di offrire accoglienza: quando i diritti sembrano contrapposti (M. Fossati) 25 gennaio 2017 - La Russia [...]
Edito da goWare in ebook, è disponibile su tutti gli store e contiene: i testi dei pannelli della mostra una introduzione di Sergio Rapetti un saggio di Boris Belenkin curatore della mostra alcuni importanti contributi di studiosi russi e italiani del settore Di seguito la quarta di copertina, la scheda completa la trovate sul sito [...]
Notizie, commenti e analisi riguardanti il rispetto dei diritti umani nel Caucaso e in Asia centrale.
Roza Šovkrinskaja ricorda: “affinché il ricordo di migliaia di destini come il mio rimanga vivo” Rosa Šovkrinskaja è nata nel 1930. Il padre, Jusup Šovkrinskij ha combattuto la guerra civile ed è stato a capo dell’ufficio propaganda e cultura del comitato di partito distrettuale del Daghestan. Nel 1937 è stato arrestato ed è morto nel [...]