con il contributo della Fondazione Cariplo

Ricerca sugli italiani vittime
delle repressioni staliniane

diritti umani percorso formativo

News

Dichiarazione di Memorial Internazionale sugli eventi in Nagorno Karabakh

Dichiarazione di Memorial Internazionale sugli eventi in Nagorno Karabakh

Riportiamo in traduzione italiana la dichiarazione ufficiale di Memoriali Internazionale sugli eventi in Nagorno Karabakh.

continua >
Voci dalla guerra: Kyrylo Kucenko

Voci dalla guerra: Kyrylo Kucenko

Kyrylo Kucenko racconta del suo avventuroso viaggio per lasciare Luhans’k invasa dai russi e rifugiarsi a Leopoli (L’viv). Gli invasori hanno devastato indiscriminatamente gli edifici della popolazione civile, riducendola a una vita di stenti. Kyrylo è riuscito a mettersi in salvo con la famiglia, ma non è stata un’impresa facile.

continua >
Voci dalla guerra: Ninel’ Černyšenko

Voci dalla guerra: Ninel’ Černyšenko

Ninel’ Černyšenko è stata sorpresa dagli occupanti russi a Borodjanka. Lì ha assistito ai bombardamenti e alle crudeltà contro la popolazione civile. Malgrado tutto confida nella vittoria dell’Ucraina.

continua >
Bollettino dalla Russia che resiste, 16-23 luglio 2023

Bollettino dalla Russia che resiste, 16-23 luglio 2023

Notizie raccolte e riportate da volontari di Memorial.

continua >
Bollettino dalla Russia che resiste, 2-9 luglio 2023

Bollettino dalla Russia che resiste, 2-9 luglio 2023

Notizie raccolte e riportate da volontari di Memorial.

continua >
Voci dalla guerra: Mykola Kostenko

Voci dalla guerra: Mykola Kostenko

Mykola Kostenko è nato da una madre russa. La sua casa e la sua officina a Moščun sono state bombardate dai russi. Non sono state però solo le bombe a seminare la morte: Kostenko racconta di conoscenti ammazzati dagli occupanti russi.

continua >

In primo piano

Ultimo indirizzo conosciuto, la targa in memoria

Ultimo indirizzo conosciuto

Un’iniziativa per ricordare le vittime delle repressioni in URSS.

La crisi russo-ucraina

Schegge. La Russia di Putin

Notizie, commenti e analisi utili a comprendere l'evoluzione del contesto politico russo di oggi.

La crisi russo-ucraina

La crisi russo-ucraina

Notizie, commenti e analisi di vario genere utili a comprendere la crisi russo-ucraina e più in generale l'evoluzione del contesto politico russo di oggi.

Caucaso e Asia centrale: i diritti dell'Uomo

Caucaso e Asia centrale: i diritti dell'Uomo

Notizie, commenti e analisi riguardanti il rispetto dei diritti umani nel Caucaso e in Asia centrale.

I diritti umani a scuola: un percorso formativo

rivolto alle scuole medie superiori con il contributo di Fondazione Cariplo e la collaborazione del Master europeo in diritti umani dell'Università di Siena.
Dichiarazione di Memorial Internazionale sugli eventi in Nagorno Karabakh

Dichiarazione di Memorial Internazionale sugli eventi in Nagorno Karabakh

Riportiamo in traduzione italiana la dichiarazione ufficiale di Memoriali Internazionale sugli eventi in Nagorno Karabakh.

Voci dalla guerra: Maksym Vajner

Voci dalla guerra: Maksym Vajner

Maksym Vajner è un volontario che si adopera per fornire soccorso. Mentre cercava di portare in salvo una donna ferita, l’auto su cui viaggiava è stata colpita da un missile. Il volontario statunitense che era con lui, Pete Reed, è morto sul colpo. Maksym ha riportato diverse lesioni, ma continua a prestare la sua opera, in forme diverse.

Voci dalla guerra: Ninel’ Černyšenko

Voci dalla guerra: Ninel’ Černyšenko

Ninel’ Černyšenko è stata sorpresa dagli occupanti russi a Borodjanka. Lì ha assistito ai bombardamenti e alle crudeltà contro la popolazione civile. Malgrado tutto confida nella vittoria dell’Ucraina.

Voci dalla guerra: Mykola Kostenko

Voci dalla guerra: Mykola Kostenko

Mykola Kostenko è nato da una madre russa. La sua casa e la sua officina a Moščun sono state bombardate dai russi. Non sono state però solo le bombe a seminare la morte: Kostenko racconta di conoscenti ammazzati dagli occupanti russi.

Voci dalla guerra: Galina Bulgakova

Voci dalla guerra: Galina Bulgakova

L’architetta e artista nata in Russia ma residente da moltissimo tempo a Charkiv, Galina Bulgakova, è fuggita col nipote a Leopoli, lasciando tutte le sue opere a Charkiv.

Voci dalla guerra: Natalija Štepa

Voci dalla guerra: Natalija Štepa

Natalija Štepa ha vissuto coi vicini in uno scantinato per 17 giorni prima di riuscire a lasciare Rubižne, dove conduceva un’esistenza tranquilla prima dell’arrivo delle truppe russe. Nella sua intervista descrive a Taras Vyjčuk il terrore di vivere sotto le bombe e l’incredulità verso un’invasione motivata col pretesto di “salvare i russofoni” in assenza di una qualsivoglia persecuzione nella realtà.

Voci dalla guerra: Natalija Štepa